Prima di rendere conto del Torneo di Massalombarda permetteteci di fare i complimenti a Matteo Santi(capitano della nostra U14) che ha partecipato, con merito, al prestigioso torneo “Chicco Ravaglia” a Imola. Quando a Giovanni è stata paventata questa opportunità per Santino non abbiamo avuto dubbi: il Ca’ Ossi ci chiedeva un prestito e noi siamo stati ben felici di mandarlo. Credo si sia divertito (ieri sera ho provato a chiamarlo ma non rispondeva al telefono, già inizia a non salutare??!!??) ma sicuramente si è imposto alla grande nelle rotazioni della squadra forlivese, aumentando di volta in volta il minutaggio. Infatti, nella prima giornata il nostro Santino e il suo Ca’ Ossi Forlì perdono 81-73 contro la Virtus Siena. Matteo sta in campo 15 minuti con una buona autorevolezza, segna 4 punti, ma soprattutto tiene molto bene il passo di squadre che fanno un campionato più prestigioso e già pronte a un certo tipo di intensità. Nella seconda i minuti aumentano, per arrivare alla finale per il quinto/sesto dove Ca’ossi Forlì con Santino in campo 26 minuti e 5 punti segnati vince 86-78 contro l’ Andrea Costa Imola e si classifica al quinto posto al torneo Ravaglia. Insomma una prestazione crescente e grande complimenti da parte di Giovanni, che è andato a vederlo, e addetti ai lavori. Ora speriamo che non si monti la testa e continui a lavorare e crescere.
Un altro evento importante è accaduto in questo week end: nella formazione sperimentale 2000-2001 che ha vinto a Massalombarda c’era Saibi Fadi, lungo di Riolo Terme che i nostri amici (in primis il mitico Chicco che ringraziamo) ci hanno prestato. E’ un ragazzo molto educato, che ci ha dato una grossa mano sotto le plance e che speriamo torni ancora, se vorrà, a darci una mano. I ragazzi l’hanno molto apprezzato e coccolato, dimostrando doti umane che non avevamo dimenticato.
E’ stata per noi una grossa soddisfazione chiudere questi due prestiti (dopo l’operazione estiva Cinti – Mazzini che bene stanno facendo a San Lazzaro!), uno in uscita ed uno in entrata, perché, dopo solo un anno e mezzo di lavoro, stiamo diventando un piccolo ma significativo punto di riferimento anche per le altre società e questo ci rende orgogliosi dei nostri ragazzi e stimola noi allenatori e istruttori a dare ancora di più il massimo in palestra, cercando con il lavoro quotidiano di costruire un contesto ideale per tutti i nostri ragazzi che giocano con tanta passione.
Miglior finale di anno 2012 non si poteva prevedere: un trofeo in bacheca, Santino al Ravaglia, Saibi che diventa il primo prestito ufficiale della nostra storia: ripartiamo da qui per un 2013 ancora migliore, se possibile! Auguri a tutti, in particolare al nostro staff di allenatori e istruttori e alla nostra società che ci supporta sempre con entusiasmo. Ci vediamo nel 2013 in palestra!
Serva Jugum! (A.S. e G.L.)