Leggendo punteggio e tabellino si potrebbe pensare ad una partita a senso unico. Ma in realtà Cervia non è venuta a Ravenna in gita, anzi. E noi abbiamo commesso un errore che abbiamo imparato a non commettere più: abbiamo sottovalutato l’avversario. Si spiega in questo modo l’approccio molle che ci ha contraddistinto nel primo tempo, un atteggiamento che ha permesso a Cervia di vincere un set e di metterci in difficoltà in più di una occasione. Insomma è stato semplice per i nostri pensare: tanto martedì scorso abbiamo vinto facile, oggi sarà così lo stesso. Ma invece ogni partita fa storia a sé (basti pensare a cosa succede in una serie playoff per esempio) e bisogna sempre andare in campo senza dare nulla per scontato.
Detto dell’approccio e detto anche del cambio di mentalità nel secondo tempo, bisogna dire che nel complesso non abbiamo giocato male. Anzi, quando ci ricordiamo di essere in 4 in campo si vedono davvero tante cose buone. So che alla vostra età passare la palla è come donare un rene, ma è l’unico modo per arrivare a canestro. E so anche che spesso è più facile fare un palleggio in più e tirare che pensare di passare ad un compagno. E vedo anche gli sforzi che state facendo per cambiare il vostro gioco. Certo che se la palla si muove e ce la passiamo tutti tirano e tutti fanno canestro (come oggi) ma se iniziamo gli 1c4 diventa difficile.
E quindi la lettura della gara di ieri diventa questa: primo tempo giocato 1c4 e secondo invece 4c4. E quando giochiamo insieme c’è davvero da divertirsi.
Ora abbiamo allenamento lunedì e partite martedì (al Villaggio contro Russi) e venerdì (a Faenza). Insomma, un’altra bella settimana. Il torneo a Castrocaro del 6 aprile è confermato per cui continuiamo ad allenarci che a Pasqua faremo poche vacanze.
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Hellas Cervia 16-8, progressivo 90-32)
Molesi 4, Mambelli 2, Virgili 6, Donà 2, Guza 2, Cinti 17, Fabbri 7, Samaritani 3, Marinelli 15, Babini 5, Schiavone 14, Tassinari 14.
Istruttore Serri, Vice Marani