Classica partita della domenica mattina alla Agraria. Con i nostri nella versione dei fratelli “scarsi” a pascolare in mezzo al campo. Insomma, non proprio una prestazione esaltante. Di fronte gli amici del Cruseri, venuti a Ravenna con l’intento di onorare l’impegno con un gruppo misto molto futuribile, specialmente nel reparto femminile. E questo, credo, che abbia spiazzato un po’ i nostri: con delle ragazze di fronte in difesa sono stati molto cavalieri e questo si è fatto poi sentire nella metà campo offensiva. Io l’ho sempre sostenuto e qui lo ripeto: le nostre gare nascono dalla difesa, se siamo granitici e togliamo il respiro agli avversari abbiamo più possessi e palloni. In pratica diventiamo una squadra super. Ma se guardiamo gli avversari, siamo molli, non intensi, allora diventiamo una squadra normale.
Ecco, oggi siamo stati una squadra normale. Non è un caso che i due “nani” del 2000 siano stati quelli che hanno mostrato maggiore fisicità, combinando cose egregie. Mentre dai 99 mi aspetto un passo avanti per quanto riguarda la mentalità: troppo molli e brutti, mai con due mani sulla palla, lenti nell’occupare gli spazi, e quindi prevedibili in fase offensiva. A questo aggiungete “l’effetto Agraria” (luci basse e tabelloni che sembrano di acciaio) e avrete trovato la spiegazione delle percentuali bassissime in attacco. Ma questa non deve essere una scusa: a Massalombarda al torneo Under 13 in programma dal 28 al 30 dicembre, non avremo secondi tiri, o recuperi con cui rimediare agli errori, i passaggi dovranno essere giusti alla prima altrimenti sono punti per gli altri. Meglio eseguire bene subito quando se ha la possibilità. Perché non è detto che ci sia una seconda chance.
E per fare questo dobbiamo sempre tenere bene a mente la regola aurea della pallacanestro: piedi e petto a canestro. Già quando si segue questa logica si sbagliano canestri, figuriamoci se la lasciamo a casa! E manteniamo alta la concentrazione. Ma soprattutto vediamo di andare a letto prima la sera, visto che per i primi due quarti sembrava il ritrovo delle belle addormentate del mondo. O quanto meno non svegliatevi all’ultimo momento bensì qualche mezz’ora prima della partita. Non possiamo lasciare 20 minuti agli avversari.
Ci vediamo martedì alla festa di Natale, ore 17 con douple bianca/nera e tuta. C’è il Trofeo Serva Jugum da mettere in bacheca!
Ecco, oggi siamo stati una squadra normale. Non è un caso che i due “nani” del 2000 siano stati quelli che hanno mostrato maggiore fisicità, combinando cose egregie. Mentre dai 99 mi aspetto un passo avanti per quanto riguarda la mentalità: troppo molli e brutti, mai con due mani sulla palla, lenti nell’occupare gli spazi, e quindi prevedibili in fase offensiva. A questo aggiungete “l’effetto Agraria” (luci basse e tabelloni che sembrano di acciaio) e avrete trovato la spiegazione delle percentuali bassissime in attacco. Ma questa non deve essere una scusa: a Massalombarda al torneo Under 13 in programma dal 28 al 30 dicembre, non avremo secondi tiri, o recuperi con cui rimediare agli errori, i passaggi dovranno essere giusti alla prima altrimenti sono punti per gli altri. Meglio eseguire bene subito quando se ha la possibilità. Perché non è detto che ci sia una seconda chance.
E per fare questo dobbiamo sempre tenere bene a mente la regola aurea della pallacanestro: piedi e petto a canestro. Già quando si segue questa logica si sbagliano canestri, figuriamoci se la lasciamo a casa! E manteniamo alta la concentrazione. Ma soprattutto vediamo di andare a letto prima la sera, visto che per i primi due quarti sembrava il ritrovo delle belle addormentate del mondo. O quanto meno non svegliatevi all’ultimo momento bensì qualche mezz’ora prima della partita. Non possiamo lasciare 20 minuti agli avversari.
Ci vediamo martedì alla festa di Natale, ore 17 con douple bianca/nera e tuta. C’è il Trofeo Serva Jugum da mettere in bacheca!
Il Tabellino (Compagnia – Cruseri 89 – 24)
Giardini 4, Giusti, Bruni, Rondoni 2, Martelli 13, Montresori 2, Costa 10, Cinti 20, Piazza 2, Scarpellini 10, Pozzi 15, Mazzini 2, Bergonzoni 2, Foschini 7.
All. Serri, Vice Micaco Dionis