Non glielo avevamo detto per non caricarli troppo di tensione, ma noi istruttori un po’ tesi lo eravamo. Per la prima volta nella storia della Compagnia dell’Albero partecipiamo ad campionato Scoiattoli, con ben due squadre, una Bianca di base al Villaggio ed una Nera stanziata al Ginanni. I bimbi sono piccoli ma è giusto che si approccino con gradualità a questo tipo di eventi. Intanto spieghiamo il regolamento. Non vince chi fa più punti, ma bensì chi vince più tempi. La vittoria di un set vale tre, la sconfitta uno ed il pareggio due: ecco spiegato il punteggio finale 13-11 per noi (tre tempi vinti, uno pareggiato e due persi): ad ogni tempo il punteggio viene azzerato per non caricare troppo i bambini di responsabilità. Il numero minimo per giocare è 10 giocatori ed il massimo sarebbe 12 (ma a volte con bimbi così piccoli si può andare anche in 13-14). A rotazione giocheranno tutti e quelli non convocati faranno allenamento. Cercheremo di gestire al meglio il tutto, anche se dovremo escogitare nuovi modi per comunicare le nostre scelte ai nostri miniatleti ed alle loro famiglie. Intanto continuiamo a divertirci. Sotto trovate le considerazioni di coach Facibeni! (A.S.)
Anche per il gruppo degli Scoiattoli Bianchi (gli Scoiattoli Neri del Ginanni hanno esordito questa mattina al PalaMattei con tanta passione ed entusiasmo) è finalmente giunta la prima partita tanta attesa.
Il gruppo composto da 2005 e 2006 era pronto a divertirsi e lottare con molta intensità venerdì sera al Villaggio del Fanciullo. Avversario il Basket Hellas Cervia, squadra sempre molto competitiva. Dopo i primi tre tempi dove la situazione era abbastanza stabile, un tempo vinto, uno pareggiato ed uno perso, siamo riusciti a riprendere le redini in mano e a rimanere concentrati contro avversari bravi e difficili da battere, ma grazie alla grinta e alla voglia di vincere dei ragazzi siamo riusciti a guadagnarci altri due tempi che ci hanno permesso di portare a casa la prima vittoria del campionato. I primi tre tempi ovviamente sono stati un pò difficili da gestire, ovviamente per molti 2006 era la prima partita che facessero, un pò per l’emozione derivante dalla presenza dei genitori, di avversari che non conoscevano e di un allenatore che urlava di continuo come muoversi e cosa fare nel campo. Nonostante ciò dopo aver superato la fase di riscaldamento il gruppo è esploso, mostrando grande grinta, buttandosi a prendere ogni pallone per poter fare un canestro in più. Complimenti davvero a questo gruppo, che deve ancora maturare e saper gestire meglio l’emozione della partita… ma un inizio migliore non potevano di certi averlo: in fondo siamo piccoli e possiamo solo crescere!
La prossima partita sarà sempre venerdì ma in trasferta, quindi alleniamoci bene e proviamo a portarci a casa un altro buon risultato! (G.F.)