Esordio per i nostri 2000 nel campionato elite di Under 13. Un girone tosto, dove le soddisfazioni in termini di vittorie dovranno essere compensate dalla crescita globale della squadra. O meglio, un girone dove tutte le squadre che incontri ti logorano per 40 minuti, mettendo in campo energie fisiche mentali per noi ancora sconosciute, un approccio alla gara forte e costante, una attitudine per noi impensabile. Infatti ci siamo iscritti con convinzione a questa avventura, per maturare esperienza e fare il salto di qualità, perché il talento di questo gruppo non si discute. Insomma siamo nella fase in cui dobbiamo fare esperienza, giocare contro i più forti della regione per imparare, ma senza perdere il sorriso e la voglia di divertirsi. La sfida più grande di questo gruppo proprio quest’anno è questa: frequentare una università dove si sa che spesso si verrà bocciati (leggi sconfitte) ma che rimane imprescindibile per poter poi passare qualche volta agli step successivi (leggi vittorie). Prime due partite e prime due sconfitte che saranno utili se faremo tesoro degli errori commessi. Contro Imola un approccio soft nel primo quarto è stato pagato oltre misura, per poi impattare in una “onorevole” sconfitta di 19, dove abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo.
Il Tabellino:
Battaglia 12, Giardini n.e., Fuschini, Landi 2, Frisari, Salvadori 14, Gobbi, Vitali, Giusti 2, Cirilli 8, Mariani, Casadei 2. All. Lunghini, Vice Marani
Martedì esordio casalingo e seconda sconfitta consecutiva per gli U13, contro il fortissimo Castiglione Murri. La partenza è molto buona, giochiamo un discreto primo quarto dove mettiamo in mostra le cose migliori sia in attacco che in difesa, nel secondo quarto cominciamo ad avere un calo netto di intensità e di fisicità, subendo l’esperienza e la tecnica degli avversari. A questo livello non possiamo permetterci dei cali simili, perché abbassi la guardia gli avversari ti mandano al tappeto e rialzarsi poi è faticoso. Nel solo terzo quarto subiamo 48 punti, senza mostrare nessun segno di reazione, dimostrando di avere esaurito le batterie. Cerchiamo di fare quadrato sulle cose buone messe in mostra soprattutto nel primo tempo e di ripartire da quelle, cancellando le pause del terzo quarto.
Se a Imola abbiamo pagato il primo quarto, in casa contro Murri fatale è stato il terzo. Cerchiamo di farne tesoro fin dalla prossima partita in programma martedì prossimo contro IBR Rimini.
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Castiglione Murri 50-91):
Battaglia 6, Giardini n.e., Fuschini 2, Landi 2, Frisari, Salvadori 10, Gobbi 6, Cricca 4, Giusti 12, Cirilli 4, Mariani, Casadei 4. All. Lunghini, Vice Marani