E’ finita 81 a 15 per il San Lazzaro, e questa è la prima notizia. La seconda è che nel primo tempo non abbiamo giocato e nel secondo si. La terza è che ripartiamo dalle cose buone mostrate nel finale per crescere ancora. Perchè è questo il motivo per cui siamo venuti. Crescere.
E si migliora giocando contro le squadre forti, quelle che non ti concedono secondi tiri, che ti pressano per 40 minuti, che non ti concedono opportunità ed è difficile anche solo pensare. San Lazzaro è una di queste: una squadra vera che ci ha rispettato alternando tutti gli elementi a disposizione ma senza mai fare calare l’intensità.
Noi? Noi siamo partiti con uno squizzo nelle mutande, giocando a nasconderci e a lasciare il compagno in difficoltà. Non è questo che ci attendeva, siamo venuti per migliorare e giocare, quindi niente nascondino in campo. Giusto per mettere le cose in chiaro San Lazzaro è partita con un 10/10 mica da ridere che avrebbe tolto energia anche ad altri, ma non è così che ci si deve atteggiare. Pagato lo scotto della desuetudine a giocare partite di questo livello, poi nel secondo tempo le cose sono andate meglio, il gioco è apparso più fluido ed anche in difesa abbiamo messo più pressione (altrimenti arrivavano a 100 tranquilli!). Insomma tutto previsto, l’importante è fare tesoro dell’esperienza fatta. E cercare di giocare in 5, cosa che ci riesce solo a sprazzi.
Sono contento? Forse sì, a patto che domani si scenda fin da subito in campo con la faccia giusta, non si molli una palla a due, si difenda e si rimanga concentrati.
Mi ripeto: contro queste squadre bisogna stare attenti per tutto il tempo che si è in campo e fare le cose ancora meglio del solito. Quanti palloni abbiamo perso per non essere andati incontro alla palla (in completa bambola), per aver avuto paura di metterci il corpo, oppure per aver perso l’uomo?
In fondo la colpa è di Mazzini: se non avesse stoppato per due volte nella stessa azione il n.19 (il loro miglior giocatore) loro non si sarebbero arrabbiati e ce la saremmo giocata!!!!
Riposo e recupero delle energie mentali: ci vediamo domattina alle 9:30, carichi e con il blocchetto degli appunti: contro le squadre di Bologna c’è sempre da imparare!
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Basket Save my life San Lazzaro 15-81)
Piazza, Battaglia, Bruni, Cinti 5, Costa 4, Foschini 2, Martelli, Mazzini, Pozzi 2, Rondoni 2, Casadei, Scarpellini, Giusti.
All. Serri, Vice Marani, Micaco