(I 4 boscaioli vincitori della Fase Provinciale del Join The Game, torneo Fip di 3c3!)
Il 3c3 è una disciplina strana, le regole del Join the game non sono quelle del campetto. E’ tutto da interpretare di nuovo rispetto a quello che si gioca in palestra o al Fagiolo. Perchè contano i canestri, ma anche i falli fatti, ci sono bonus e malus ed alla fine spesso non vince che ha segnato di più.
Questa premessa per raccontare quanto accaduto domenica mattina in quel di Russi (sempre il BC Russi che ospita dopo la festa provinciale, se non ci fosse la Carla avremmo già chiuso bottega!).
Due i trofei in palio: U13 e U14, iscritte tutte le squadre che partecipano a campionati Fip che possono schierare tutti i quartetti che vogliono.
Noi ci presentiamo con tre squadre in U13 e tre in U14, coinvolgendo sia i gruppi Elite che quelli Regionali.
Primi a scendere in campo sono i più piccoli del 2001, e dopo una serie di belle partite raggiungono le semifinali due squadre Compagnia. Cinti, Goi, Schiavone e Enrico Montanari e i due Bernardi e Manolov dall’altra. I primi alzeranno il trofeo dopo aver battuto in finale i padroni di casa del Russi, mentre i secondi, a sorpresa, si aggiudicano la finalina contro lo JBR piazzandosi al terzo posto.
Meno bene sono andate le cose in U14, che scontavano delle defezioni, dove i nostri 3 quartetti non sono riusciti a raggiungere le semifinali, venendo così eliminati dalla corsa finale. Per i ragazzi ci sarà il tempo in settimana per meditare, assieme ai propri coach, sulle ingenuità commesse.
Per i quattro vincitori si aprono le porte della fase Regionale che quest’anno si terrà a Rimini (durante le finali di Coppa Italia femminile) il 9 marzo. Verrete avvisati su luoghi e orari.
Queste, come i Tornei, sono tutte occasioni di crescita, sia quando si vince ma soprattutto quando si perde: le vittorie si scordano presto, le sconfitte ci fanno rodere per molto più tempo: prendiamo questa opportunità per quello che è, facciamo tesoro dell’esperienza fatta e torniamo a concentrarci sui campionati.
A tutti, sia vincitori che vinti, va il plauso mio e della Società per aver dato comunque il massimo ed aver difeso con onore e forza i colori della Compagnia! (A.S.)