Grazie. Grazie davvero. Grazie ai nostri splendidi bimbi e bimbe che ieri erano a Russi. Grazie anche alle loro famiglie che li hanno accompagnati. Grazie a Barbara e Matteo che mi hanno dato una mano. Grazie agli istruttori che non c’erano, ma che hanno lavorato bene in palestra per fare in modo che la festa riuscisse bene.
Ieri al ritorno a casa ero un po’ commosso, ripensavo al nostro percorso al fatto che siamo nati 3 anni fa, che stiamo crescendo (a proposito, ad oggi 155 iscritti con altri obiettivi nel mirino!), pensavo a Livio e quanto sarebbe stato orgoglioso di tutto questo.
Mi chiederete ma cosa sarà mai successo?
Presto detto: ieri alla prima festa provinciale di Russi (grazie alla ospitalità del BC Russi nella persona di Carla Capucci, sempre sensibile a questi eventi!) riservata ai Pulcini e alle Paperine (atleti e atlete nate nel 2006-2007-2008) i nostri bambini della Compagnia erano 24. Ieri eravamo i più numerosi: la società più giovane ma allo stesso tempo più rappresentata. C’erano le altre società di Ravenna, c’era Cervia, c’erano Bagnacavallo, Fusignano, Massalombarda, i padroni di casa di Russi (mi scuso con chi ho dimenticato) ma quelli più numerosi eravamo noi.
Non conta nulla, lo so, da un punto di vista tecnico. Ma da un punto di vista educativo ed umano tantissimo. Chi allena minibasket sa che fatica è spostare 24 famiglie con bimbi piccoli al seguito. Ce l’abbiamo fatta. Noi crediamo molto nella partecipazioni a questo tipo di eventi. Perchè il bimbo che gioca con noi a questa età poi deve avere la possibilità di confrontarsi con i suoi pari. Un contesto ludico, non agonistico, ma di grande socializzazione. Le feste minibasket sono speciali. Si organizzano percorsi, situazioni, giochi a cui partecipano tutti, tutti mischiati. Può succedere che anzichè con un mio compagno debba tirare con un bimbo mai visto e mai conosciuto di Fusignano. Succede che alla merenda divento amica con una bimba di Bagnacavallo e che poi voglia giocare sempre con lei. Succede che anzichè Barbara ti allena Sergio. Quello che si crea per due ore è una magia che porta i bimbi a fare esperienza. Esperienza educativa e di socializzazione attraverso il gioco.
Ed è bellissimo alle premiazioni quando si torna ad indossare la propria divisa da gioco vedere due bimbi della Compagnia sedersi con quelli di Russi e viceversa. Perchè hanno giocato insieme ed ora sono amici.
Ed è bellissimo alle premiazioni quando si torna ad indossare la propria divisa da gioco vedere due bimbi della Compagnia sedersi con quelli di Russi e viceversa. Perchè hanno giocato insieme ed ora sono amici.
Queste sfumature sono il pane per noi istruttori che lavoriamo costantemente con i vostri figli. Ci piace sottolinearle per farli diventare uomini e donne migliori. Per ora sono degli adorabili cuccioli che necessitano di queste esperienze per crescere. Grazie per supportare tutto questo e per aver compreso i questi valori.
Quella di ieri per la piccola e giovane Compagnia dell’Albero è una grande vittoria umana e formativa, per me istruttore una soddisfazione immensa.
Ci sono due eventi importanti nella storia di questa Società che per me hanno pari valore: la vittoria del 2001 dello scorso anno nel Campionato Regionale e ieri. Perchè ieri si è visto finalmente tutto l’entusiasmo e la partecipazione ad un progetto. Un progetto che voglio, assieme a Stefano e tutti i nostri collaboratori, con la P maiuscola. Per tutti i nostri giovani uomini e donne.
Vi aspetto ancor più numerosi ed entusiasti per la prossima festa: 30 marzo dalle 14:30 a Massalombarda. Vogliamo esserci e continuare a divertirci. Bravi!!! (A.S.)