In attesa di test più impegnativi, gli U13 stanno provando a crescere. La parola giusta è provare a crescere. Tutti. Leggete il tabellino di sotto e capirete cosa voglio dire. Il gruppo 1999, resosi conto del gap che lo distanzia con le realtà più strutturate della regione, sta cercando di sfruttare questi mesi e tutti gli impegni, per cercare di crescere. Finalmente compreso che questo è uno sport di squadra (a parte qualche estemporaneo rigurgito di qualcuno… ieri per esempio con la maglia numero 6 e numero 13, giusto per non fare nomi) stiamo cercando di evolverci, passando dall’1c5 al 5c5. In questo tipo di gioco tutti sono coinvolti e tutti provano a tirare e a fare un passaggio per il compagno. Il lato positivo è che più ragazzi sono in fiducia (ma l’avete visto ieri Bruni che esce dalla panchina e piazza un 3/3 dalla media, dopo 8 giorni di bronchite e tosse?), quello negativo è la possibilità maggiore di errore nell’eseguire movimenti a cui non siamo abituati (per esempio quando proviamo a tagliare dal lato debole lo facciamo ancora con poca convinzione e timing).
Ecco che una partita come quella di ieri, è servita per mettere a punto diverse cose, per cercare di sistemarne altre e per continuare a crescere senza la pressione del referto rosa a tutti i costi.
Alla fine è venuta fuori una bella prova corale, nel bene e nel male. Buoni tiri per tutti e basse percentuali, frutto di scarsa reattività in ricezione e mal posizionamento dei piedi e delle gambe.
Ma quello che conta è cercare di continuare su questa linea, dove tutti quelli che escono dalla panchina non fanno rimpiangere quelli che lasciano il campo e dove tutti portano il loro contributo alla causa. In fondo se vogliamo correre tanto senza palla, i sostituti devono essere all’altezza, perché questo gioco è dispendioso.
La cura BSL sembra che inizi a contare per il nostro Mazzini, ieri anche fin troppo reattivo: ad un certo punto ha saltato a rimbalzo con due secondi d’anticipo, morale, la palla l’ha presa un “piccolo” che sembrava suo figlio. Comunque meglio che provi a saltare piuttosto che starsene con le mani in mano, la coordinazione verrà!
Sabato abbiamo la partita contro Riolo Terme: se vinciamo siamo matematicamente primi nel girone con 4 giornate d’anticipo. Poi penseremo ai playoff contro IBR Rimini. Il Torneo a Cesena in memoria di Livio è confermato per domenica 13 maggio. Per cui carichi.
Il Tabellino (E’ Cruseri ad San Pir – Compagnia dell’Albero 15-102)
Montresori 4, Mazzini 7, Santi 4 (e domani vogliamo le paste o pizzette, scegli tu!), Cinti 24, Martelli 6, Pozzi 6, Foschini 6, Costa 14, Piazza 6, Bruni 8, Scarpellini 16, Rondoni 4.
All. Serri (Vice Cinti, anche se non è venuto in panca ed è rimasto in tribuna!)