Purtroppo alla Agraria va in scena un’altra incompiuta, l’ennesima di questo campionato. Comandiamo per 39 minuti (ne trovate conferma nei parziali) e poi le troppe ingenuità e i troppi rimbalzi concessi agli avversarsi ci condannano anche troppo severamente. Calderara quindi passa all’Agraria di 3 lunghezze al termine di una partita dove Ravenna l’ha fatta da padrona, senza Cantoro influenzato e con Goi che ha giocato con la febbre. Nonostante le rotazioni limitate rispetto al solito, i boscaioli partono bene, subiscono un po’ lo strapotere fisico a rimbalzo degli ospiti, ma in attacco si intravedono anche sprazzi di buon basket. I molti contropiedi, frutto di una difesa che concede solo 62 punti agli ospiti alla fine della partita, ci permettono di stare davanti. Purtroppo nel secondo tempo commettiamo sempre le solite ingenuità e come al solito, in una partita punto a punto a questo livello, le paghiamo a caro prezzo.
Il campionato è ancora molto lungo e sabato andiamo a Forli cercando di chiudere il girone di andata con una vittoria che ci darebbe morale e maggior fiducia nei nostri mezzi. Poi avremo tutto il girono di ritorno per dire la nostra e per crescere nel miglior modo possibile, mettendo a frutto anche queste esperienze negative.
Non abbassiamo la testa e continuiamo a lavorare sodo in palestra. (G.L.)
Il Tabellino:
Compagnia dell’Albero – Pall. Calderara 59-62 (16-12; 35-27; 45-41):
Battaglia 16, Giardini 1, Salvadori 15, Casadei 4, Frisari, Goi 1, Gobbi 3, Giusti 9, Cirilli 8, Mariani 2.
All. Lunghini, Vice Pretolani