Giocare tre quarti alla pari contro un avversario ostico come la Salus non basta a questo livello e a questo punto del campionato. Quando regali completamente il primo quarto (14-32) poi diventa durissima recuperare: questo vale sempre, a maggior ragione a questi livelli tecnici, fisici e di intensità.
Inizio quindi duro per i boscaioli che faticano a prendere le misure agli avversari in difesa subendo dei contropiedi facili. Dal secondo quarto in poi è partita vera e alla pari, molto fisica con tanti contatti, con un pressing asfissiante riusciamo a portarci anche a meno dieci senza completare però la rimonta. Salviamo la reazione da “uomini veri” in vista del match di giovedì sera a Calderara, dove dovremo essere perfetti per 40 minuti se vorremo portare a casa una buona prestazione.
Resta dunque il rammarico per aver completamente regalato il primo quarto, l’atteggiamento in campo dovrebbe essere sempre quello dei restanti quarti se si vuol continuare a crescere. (G.L.)
Il Tabellino:
Compagnia dell’Albero – Salus Bologna 63-81 (14-32; 32-49; 44-67)
Battaglia 4, Giardini 5, Salvadori 9, Casadei 3, Frisari 4, Goi 5, Gobbi, Giusti 6, Cirilli 17, Mariani 10.
All. Lunghini, Vice Pretolani