Chiudono con 2 vittorie consecutive in un doppio confronto stile torneo con Lugo e Faenza (terzi e quarti in classifica) gli Under 13 della Compagnia che ora non devono far altro che attendere gli avversari per i play off della seconda fase.
Doppia vittoria che significa un record di 20 vinte e 0 perse in Campionato, che ci permette di affrontare la seconda fase con fiducia e che ci porta al Torneo del 2 giugno con i gradi di favoriti.
Sono state due vittorie mai in discussione ma molto diverse fra loro.
Se al venerdì al Villaggio, i nostri hanno sempre incrementato il proprio vantaggio, dal primo al quarto quarto con solo un leggero calo nel terzo (finito 20-17 comunque per noi) al sabato alla Agraria invece hanno fatto fatica per i primi due quarti (18-16, 29-16 in un festival di palle perse) per poi piazzare (dopo sfuriata del coach) un terzo quarto da 38-6, giusto per far capire che se siamo concentrati non ce ne è per nessuno.
Ma andiamo per ordine. Partite “accumulate” a causa di rinvii ma da giocare entro la dead line del 19 maggio imposta dalla federazione. Ecco perché Faenza si presenta al Villaggio in uno strano venerdì (che non è mai giorno di gara!).
Partono subito bene i ravennati che trovano facilmente la via del canestro grazie alla pressione difensiva e gli anticipi sulla linea del passaggio. Bell’approccio, che porta subito avanti i ragazzi della Compagnia, bravi a rimanere concentrati fino alla fine. Minutaggi democratici per una bella prestazione di squadra, che ci permette di mandare a referto tutti. Un festival a cui non si iscrive Pozzi, ma aveva la febbre e solo per questa volta lo perdoniamo.
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Basket Faenza 93 – 50):
Foschini 2, Rondoni 1, Costa 10, Santi 8, Mazzini 6, Pozzi 2, Bergonzoni 2, Cinti 21, Bruni 6, Piazza 6, Montresori 4, Scarpellini 11, Martelli 14.
All. Serri, Vice Marani
Sabato di nuovo palla a due all’Agraria contro Lugo. E qui i nostri entrano in campo un po’ morbidi e poco concentrati. È bastato vedere gli avversari in 7 che già ci si sente padroni del mondo. Come detto sopra è il festival delle palle perse, giocate con poca concentrazione, e anche quando si fa la lettura giusta questa viene eseguita con molta sufficienza e scarsa precisione. Mai le gambe piegate, pochi piedi a canestro, poca potenza nei passaggi, palloni nei piedi. Lugo, giustamente vende carissima la pelle e di puro orgoglio chiude sotto 47 a 32 nel primo tempo, essendo stata anche sopra nel punteggio.
Gli avversari si onorano giocando al massimo e non con i passaggi in tribuna dietro alla schiena: è chiaro il monito dello staff, più concentrazione e meno accademia. I toni sono duri, gli occhi arrossati, ma si diventa uomini rendendosi conto dei propri sbagli. E la reazione è da squadra di uomini veri: 38-6, finalmente belli e concreti.
Ora allenamento martedì alle 18 al Villaggio, questa settimana programma normale senza partite, in attesa che la federazione ci comunichi le date per i play off. Con queste due vittorie chudiamo in testa al girone E con 20 vinte e 0 perse, un bel risultato che ci deve gratificare per il lavoro fatto. Alle nostre spalle Imola, Lugo, Faenza, Fusignano e gli amici del Basket Ravenna. Se volete la classifica dettagliata andate su quellidelbasket, il cui link è fra quelli di questo blog.
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Dorsten Lugo 108 – 54):
Rondoni 2, Piazza 2, Bruni 5, Battaglia 2, Montresori 8, Scarpellini 12, Martelli 4 (è come i vecchietti dei Celtics, due gare consecutive non le riesce a fare!), Foschini 14, Cinti 22, Costa 10, Mazzini 13 (MVP), Santi 14.