U13R: vittoria meravigliosa!

C’era aria di impresa, dopo la bella prova contro Fusignano. La faccia che ognuno di voi aveva la diceva molto lunga su quello che sarebbe poi stato.
E così è stato. Vittoria, differenza canestri ribaltata a dimostrazione del fatto che nessuno degli 11 scesi in campo ha mollato mai nemmeno per un secondo fino alla fine.
E permettemi un grazie, a voi, per avermi fatto fare una figura bellissima di fronte al mio vecchio amico e mentore Massimo Amici, storico allenatore ravennate, uno di quelli che prima ti insegnano come si sta al mondo e poi ti spiegano la pallacanestro. Sono contento che sia venuto a vedere la partita, sicuramente gli è piaciuto ciò che ha visto, non mi dispiacerebbe tornasse.
Partita tosta, per molti “la partita”, una battaglia durata 40 minuti, in cui le due squadre si sono affrontate a viso aperto, cercando di sfruttare i rispettivi vantaggi. Lugo, molto più fisica e già impostata tatticamente dall’ottimo Calore (che male ci hanno fatto tutti quei tagli dal lato debole!) cerca di sfruttare la maggiore esperienza, noi invece che cerchiamo di essere più aggressivi in difesa e di non soccombere a rimbalzo.
E la chiave del match sta tutta qui. I nostri lunghi (Virgili, Guza e Goi in 3 scrivono 30 punti, segno che non si sono fatti intimidire) lottano contro gli immesnsi avversari, supportati dal resto del team pronto ad intercettare qualsiasi cosa. Tatticamente scegliamo di non raddoppiare, ma di essere aggressivi sulle linee di passaggio per mettere sotto pressione i passatori lughesi. Scelta vincente anche se dispendiosa dal punto di vista fisico, ma attuabile in rotazioni da 11. Infatti, la costante e continua pressione porta Lugo a perdere qualche pallone di troppo e a permetterci dei bei contropiedi. Quando andiamo a sinistra siamo devastanti e bravi a sfruttare questo vantaggio.
Compagnia che parte forte e chiude avanti il primo tempo, Lugo che reagisce e impatta all’intervallo lungo, prima che Goi metta un canestro impossibile. Step back di Virgili e bomba da tre per il primo allungo della ripresa. I gemelli Montanari salgono in cattedra e in difesa recuperano tutto quello che è possibile, in attacco siamo stati bravissimi a giocare sulle letture e sui vantaggi con rapidi dai e vai. Marinelli e Cinti la mettono da fuori, quandi serve, Fabbri mette ordine nelle linee di corsa (e segna il canestro più bello, quello del fair play!), Schiavone è il solito gatto nero attaccato ai  …, Samaritani mette punti e difesa e Cantoro quando ragiona è insuperabile.
Insomma c’è gloria per tutti, tutti portano il mattoncino che serve nel momento più opportuno per un finale di 69-58, impensabile alla vigilia.
Ora siamo primi, posizione che dovremo mantenere, ma sopratutto che dovremo meritare ai play off dove dovremo dimostrare che le vittorie di questi giorni non sono un  caso. (A.S.)
 
Il Tabellino (Compagnia dell’Albero – Dorsten Lugo 69-58)
Cinti 4, Goi 13, Montanari Alberto 6, Montanari Enrico 9, Virgili 13, Marinelli 4, Samaritani 2, Fabbri, Guza 4, Cantoro 6, Schiavone 8.
All. Serri, Vice Marani